venerdì 8 gennaio 2016

13-recensione★★★★★

Se mi allontano due giorni
i piccioni che beccano
sul davanzale
entrano in agitazione
secondo i loro obblighi corporativi.
l mio ritorno l'ordine si rifà
con supplemento di briciole
e disappunto del merlo che fa la spola
tra il venerato dirimpettaio e me.
A così poco è ridotta la mia famiglia.
E c'è chi ne ha una o due, che spreco, ahimè.
E. Montale


Tredici

Ciao a tutti.
Oggi volevo introdurre brevemente l'ultimo libro che ho appena finito di leggere (dieci minuti fa, il tempo di aprire il computer) e che mi è piaciuto un sacco, come puoi vedere dalle stelline. Sono cinque, esatto! Una rarità, di questi tempi.
Be', il libro in questione è 13 ( Th1rteen R3asons Why è il titolo originale) uscito non da molto, precisamente nel 2008. Su Wikipedia lo definiscono come thriller psicologico, ma io non sono del tutto concorde con questa spiegazione. Lo definirei un thriller rosa perché la storia "portante" è sicuramente un thriller, ma la storia che si sviluppa dietro le quinte, nel retroscena è rosa, romantica. Detto questo, ecco spiegato perché troverete scritto 'thriller rosa' nella categoria del genere letterario. Ovviamente non contesto ciò che viene scritto su Wikipedia, ma per me nella storia si trova più una scia romantica che psicologica, e sono ben altri i libri che veramente esplorano a fondo la psicologia umana.
Detto questo vi presento personaggi, epoca, luogo e autore.
I personaggi principali sono Clay Jensen e Hannah Baker, due normalissimi liceali americani. La storia si svolge nell'epoca contemporanea negli Stati Uniti, in California.
L'autore è Jay Asher, scrittore statunitense di libri Young Adult (anche se, di tutti i suoi libri, io ho letto solo quello in questione adesso). 13 ha vinto numerosi premi venendo valutato a cinque stelle dal Teen Book Rewiew e ricevuto ottime critiche. Jay è attualmente sposato.

Trama
Di ritorno dalla scuola Clay Jensen trova davanti alla porta di casa un pacchetto indirizzato a suo nome, senza il mittente.Dentro al pacchetto ci sono sette audiocassette numerate. Durante l'ascolto Clay scopre che a registrarle è stata Hannah Baker,la ragazza di cui è innamorato, ma che si è suicidata due settimane prima. Hannah ha registrato tredici episodi della sua vita raccontate dal suo punto di vista e ognuna dedicata ad una singola persona con cui ha avuto a che fare. I tredici episodi rappresentano i tredici motivi per cui lei ha deciso di suicidarsi. Anche Clay ha avuto un ruolo nella vicenda, ed è deciso a scoprire quale.



"Le regole sono semplicissime. Solo solo due.
Regola numero uno: ascoltare.
Regola numero due: consegnare il pacco agli altri"

"Tu, fortunato numero tredici,
sei liberissimo di portare le audiocassette con te all'Inferno.
Chissà, magari ci rivedremo laggiù... sempre se ci credi"



La mia recensione:
Non posso realmente esprimere quanto questo libro mi sia sembrato fantastico in tutti i suoi aspetti e in tutte le sue sfaccettature. E' bellissimo, e c'è poco altro da dire, ma ora voglio provare a spiegarti perché dovresti leggerlo anche tu.
1. E' un libro che, anche se dedicato ad un pubblico adolescente, tratta un tema come il suicidio in modo profondo e chiaro, senza giri di parole e con un pizzico di sarcasmo e comicità che non sta mai male. 
2. In questo libro non ci sono tabù. Viene tutto detto e descritto con parole chiare, ferme e semplici, cosicché non diventi troppo struggente da leggere. Anche le scene "piccanti" per così dire sono trattate in modo sincero, senza tutta la fanfara che invece a volte si ritrova in tanti libri.
3. E' un thriller. Non c'è un assassino o un segreto oscuro da ghermire fra le righe, ma dei motivi, delle argomentazioni che la protagonista Hannah porta a favore del suo gesto estremo. E' un bel modo per strutturare un thriller, anche se non è convenzionale.
4. E' una storia originale. Checché se ne dica, io non ho mai trovato in giro una storia simile a questa. L'idea di affrontare il tema del suicidio attraverso delle audiocassette è geniale, perché è nuovo ed interessante.
5. Si conoscono i pensieri del protagonista maschile e di quello femminile. Già, in poche parole, l'autore è riuscito a rendere (in una scena in particolare, ma non dico quale) una fusione di attimi e menti. Spiegandomi: il libro è strutturato con la storia del presente, quella portante, che si compone praticamente dei pensieri del ragazzo, Clay, che rivolge la sua attenzione alla voce di Hannah, inframezzato proprio dalla storia del passato, ovvero quella che viene raccontata nelle audiocassette. E nella scena che dicevo ogni cosa detta dal punto di vista femminile viene ripetuta, smentita o ribattuta da un pensiero maschile, cosicché chi sta leggendo riesce a farsi un'idea a trecentosessanta gradi della situazione, conoscendo tutti i punti di vista.
6. A suo modo è drammatico. Certo, anche se ci sono parti sarcastiche e divertenti, sotto sotto si avverte sempre la presenza del suicidio. Ovviamente la fine è tragica, ma non è un segreto, la tipa si è suicidata, cavolo! Però la vera tragicità sta nel fatto che il ragazzo si accorge di che splendida ragazza Hannah era solo dopo che lei è morta.
7. Il ragazzo è un romanticone. Questo è un punto in più per il libro. Perché Clay non è un romantico di quelli scassa balle che ti portano rose e fiori ogni momento, facendoti ingrassare e morire di allergia al polline. No, Clay è dolce ma anche timido. Per tutto il tempo in cui può avvicinare Hannah non si decide, perché pensa di non essere adatto a lei e di non essere all'altezza della sua reputazione. Ma, cosa (se si può) ancora più carina, Clay si innamora perdutamente di lei dopo che è morta. La capisce ascoltando quelle audiocassette. Capisce il messaggio che Hannah ha voluto dare a quei tredici, anche a quello che le ha detto di fare finta di niente, di voltare pagina. Ha lanciato un urlo, ha detto la sua. Ha detto loro: "Svegliatevi! Non è quello che credete il mondo in cui vivete! Accorgetevi di chi vi sta accanto!" Ed è proprio di questa Hannah che Clay si è innamorati, della Hannah che ha scoperto nelle audiocassette, della Hannah che si è arresa ma che comunque un segno l'ha lasciato. Anch'io mi sono innamorata di lei, è impossibile impedirlo.

Scusate se mi sono dilungata tanto



laranakermit19








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