giovedì 3 settembre 2015

Elipse-recensione☻☺☺☺☺

Ed eccoci di nuovo qui, con il libro più zuccheroso (direi quasi da diabete) della celeberrima saga di Twilight. Ebbene sì, sto parlando di Eclipse, il terzo romanzo dei cinque.
Come ormai tutti sapete il libro, come i precedenti e i successivi, è stato pubblicato dalla casa editrice Fazi il 7 agosto 2007 in America e appena tre mesi dopo in Italia, visto il successo ottenuto con gli altri libri precedenti.
La copertina rappresenta un nastro sfilacciato: Bella cerca di dare un taglio al passato per diventare finalmente vampira, ma non ci riesce completamente.
Nel racconto in questione l'antagonista è Riley Biers, vampiro neonato trasformato da Victoria, la quale agisce in sordina dietro le quinte, creando un'atmosfera di suspense e mistero (ovviamente si capisce già tutto fin dalle prime pagine, ma non importa).
Il genere è sempre il paranormal romance e l'autrice rimane Stephenie Meyer, che con questo libro cade nella più assoluta banalità.

Trama:
Bella si trova a dover scegliere tra il vampiro Edward e il licantropo Jackob. La decisione è resa più difficile a causa della minaccia di Victoria, la quale desidera vendicarsi per la morte di James, il suo compagno. La data della trasformazione (dopo il diploma) si avvicina; Edward in un primo tempo cerca di far finire l'amicizia tra Jackob e Bella, ma in seguito diventa più permissivo. Per proteggere Bella dall'arrivo di un gruppo di vampiri neonati assetati del suo sangue, i Cullen e i Quileute stipulano un alleanza, ma la battaglia è vicina e i neonati sono troppo forti...



"Lei vuole che tu muoia,
in modo da smetterla con questa commedia."

"Non ti ha mai desiderato.
Ogni bacio, ogni carezza, era una bugia."

"Come la guardava!
Era come un cieco
 che guardava il sole per la prima volta.
Come un collezionista
che scopre un Leonardo sconosciuto,
come una madre
che guarda negli occhi un figlio appena nato."



New Moon è la storia più brutta della saga, ma Eclipse è il libro più mal riuscito.
Ve ne spiego la differenza.
Quando dico che una storia è brutta intendo che l'idea del racconto è stata concepita e poi raccontata male (e questo è infatti il caso di New Moon, che non ha niente di sensato e di particolare); ma se dico che è un libro venuto male, significa che è prima di tutto raccontato male, e fin qui nessuna differenza, ma significa anche che non ha niente da dire. 
Mi spiego meglio; un libro che non ha niente da dire è un libro vuoto, fatto di pagine bianche con sopra stampate delle parole che non hanno senso e non lasciano niente, con temi inutili e superficialmente trattati. Infatti, il tema del racconto è (tanto per cambiare) l'amore, ma un amore diverso dagli altri libri. In Eclipse si raggiunge il fatidico triangolo amoroso tra i due la ragazza e i due esseri sovrannaturali (per non dire sempre vampiro e licantropo). Solo che Stephenie Meyer deve essersi persa tra le pagine mentre leggeva perché ha scritto delle cose veramente assurde, tra cui la scena in cui Edward manomette il motore di Bella (attraverso i fili) per non lasciarla andare alla riserva, dove abita Jackob, con la scusa (che continuerà a riutilizzare per decine di volte, al punto che dopo un po' potevi immaginare cosa avrebbe detto prima ancora che lo leggessi) che "i licantropi sono pericolosi".
Ora, io dico. Se i licantropi sono pericolosi al punto che Bella non può neanche parlarci, dimmi con che coraggio tu, Edward, che sei un vampiro, ancora ti fai vedere dalla tua ragazza. No, perché qui siamo a livelli di stupidità eccezionali, non puoi permetterti di scrivere una cosa del genere. Ma, a parte questo, la frase ha la mentalità medioevale; da quando in qua un ragazzo non permette (anche se non dovrebbe permettere, una persona dovrebbe fare quello che le pare e piace, ma comunque) alla sua ragazza di andare a trovare l'amico che l'ha praticamente "salvata" quando lui non c'era? Mi dispiace, cara Stephenie Meyer, ma hai toppato di brutto.
Oltre a questo ciò che non mi è piaciuto del libro sono sempre le stesse, pallosissime frasi amorose che i due (ragazza e vampiro) si scambiano: pacchiane e idiote, che girano da quando ero una nana e che non sopporto più. Vi prego, basta romanzi noiosi!



Maryanna



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